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Bonus Ristrutturazione 2021: sconto in fattura del 50% per lavori entro il 31 dicembre!

Chiunque effettui lavori di manutenzione in condominio o in singole unità abitative, può avere diritto a una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2021.

Ma andiamo per ordine e proviamo a far chiarezza! Ecco di cosa parleremo in questo articolo di approfondimento:

1. Cos’è il Bonus Ristrutturazione 2021 e per quali lavori di manutenzione è previsto.

2. Chi può richiederlo?

3. Cosa è cambiato rispetto al passato?

4. Come ottenere lo sconto in fattura del 50%.

 

1. Cos’è il Bonus Ristrutturazione 2021 e per quali lavori di manutenzione è previsto.

Il Bonus Ristrutturazione (o Bonus Casa) rappresenta una delle agevolazioni statali più richieste.

Come previsto dalla Legge di Bilancio, con il Bonus si può usufruire di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute, con la possibilità di cedere il credito d’imposta all’azienda fornitrice attraverso uno sconto diretto in fattura.

L’agevolazione spetta a chi esegue lavori di ristrutturazione edilizia in singole unità abitative o condomini, fino a un tetto massimo di 96.000€.

Può usufruire del Bonus Ristrutturazione chi effettua interventi di:

  • manutenzione straordinaria
  • restauro e risanamento conservativo
  • ristrutturazione edilizia
  • manutenzione ordinaria (solo su parti comuni condominiali)
  •  

Oltre alle spese previste per l’esecuzione dei lavori, sono detraibili anche quelle sostenute per attività come: progettazione degli interventi, prestazioni dei professionisti, sopralluoghi tecnici o acquisto di materie prime.

 

2. Chi può richiederlo?

La richiesta può essere fatta da tutti i contribuenti soggetti a IRPEF, residenti o meno in Italia, che sostengono le relative spese e che siano intestatari di bonifici e fatture:

  • proprietario e nudo proprietario dell’immobile
  • detentore dei soli diritti di godimento (come nel caso di locatari e comodatari)
  • imprenditore individuale
  • produttore di redditi in forma associata altri soggetti previsti dalla normativa

 

3. Cosa è cambiato rispetto al passato?

Lo sconto del 50% in fattura è una novità introdotta dal Decreto Rilancio. Infatti, chi esegue lavori di ristrutturazione potrà cedere il credito d’imposta alle imprese fornitrici, ottenendo direttamente in fattura uno sconto di pari importo.

Un’importante alternativa alla comune detrazione IRPEF del 50%, spalmata in 10 anni sulla dichiarazione dei redditi.

 

4. Come ottenere lo sconto in fattura del 50%.

Per accedere al Bonus, ottenendo lo sconto in fattura, è necessario:

  • dimostrare in azienda il diritto alla detrazione, in base ai lavori da effettuare
  • acquistare il materiale
  • richiedere l’emissione della fattura con sconto
  • inviare all’Agenzia delle Entrate la pratica di cessione del credito d’imposta sotto forma di sconto

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